Un altro manifesto contro l’amministrazione Euticchio da parte del gruppo consiliare di minoranza dell’Udc “Identità in progress”. Reca in calce la firma del segretario della sezione locale, l’avvocato Nino Macrì, e, tra quelli usciti finora, è forse il più pesante, se non altro perché giunge in pieno agosto e porta in piazza, alla presenza degli ospiti e dei vacanzieri, i panni sporchi di questa città. Lo spirito con cui è stato redatto è sempre quello, un bello sfondo verde, tante battute comiche e l’immancabile caricatura al centro che ritrae lo stesso sindaco, il dottor Antonio Euticchio, il vice sindaco, il dottor Sandro Cortese, e l’assessore al Turismo ed ai Beni Culturali, l’avvocato Michele Accorinti. Il capo della maggioranza è stato quindi ritratto come “Il sindaco della Libera Repubblica di Banana” e viene dipinto mentre reca in mano uno scudo con l’arme di Tropea e uno scettro a forma del noto frutto tropicale a cavallo di una grande banana e stretto alle sue spalle dal vicesindaco Cortese e dall’assessore Accorinti. Impietosi gli abiti stile donna “chiquitas” e tutte le parole scelte a contorno della scenetta: “Sex, no lex, anarchy, no tax, disco music, rock and roll”. Tutto in inglese, giusto per farsi capire proprio da chiunque. Il messaggio è concluso dalla perentoria frase “facciamo un po’ ciò che ci pare: approviamo tanti regolamenti per il piacere di vederli violati. In programmazione giornaliera”. A quanto pare almeno una cosa a Tropea è stata destagionalizzata, la politica.
Articoli simili
Cortese: «Prima i disoccupati»
Le nomine per la partecipazione pubblica del Cda del “Porto di Tropea S.p.a”, espresse nell’ultimo Consiglio comunale dal primo cittadino di Tropea Antonio Euticchio, hanno mandato su tutte le furie il suo vice Sandro Cortese. Già in quella occasione la reazione di Cortese è stata abbastanza drastica e, vista anche l’assenza della minoranza tra gli scranni di palazzo Sant’Anna, la sua scelta di abbandonare l’assise ha determinato un momento di forte imbarazzo, paventando l’impossibilità di proseguire i lavori dell’assemblea a causa della mancanza del numero legale dei componenti del Consiglio.
Scherzi da super-I0
La vita politica di Tropea negli ultimi sedici mesi ha attratto l’attenzione non solo dei cittadini della città tirrenica ma anche dei media locali e nazionali,della rete,di vari blogs calabresi, piemontesi e del lombardo-Veneto;
Ha incuriosito un po’ tutti non solo per il ribaltamento determinatesi con la sentenza del Consiglio di Stato del 4 agosto scorso che ha visto il ritorno del prof Gaetano Vallone alla guida della città ma anche per la spasmodica reazione dell’ex Sindaco dr Adolfo Repice alla notizia giunta da Roma.
“I marpioni della politica hanno perso ogni credibilità”
«Il Movimento Cinque Stelle ha sconfitto l’armata Scopelliti-Gentile e Mario Pirillo. Con l’elezione della candidata calabrese Laura Ferrara,…