Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
“24 Ore per il Signore” nelle chiese del mondo.
Il 13 e 14 marzo, nelle chiese del mondo si ripete la splendida esperienza “24 ore per il Signore” che l’anno scorso interessò moltissimo l’attenzione pubblica. – “24 Ore per il Signore è una giornata penitenziale in cui le chiese aprono le proprie porte e favoriscono l’accesso alla confessione, oltre a offrire riflessioni, momenti di adorazione eucaristica e sante messe.
Il perdono è per tutti.
Il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione realizzerà ancora una volta l’iniziativa “24 Ore per il Signore” il 13 e il 14 marzo.
La Chiesa non può dimenticare coloro che si sono allontanati o che vivono nella totale indifferenza. La Chiesa si avvicina e li invita ad aprire il proprio cuore a sentire la presenza del Signore e a fare tutto il possibile per riconciliarsi con Lui, che ci indica il cammino che possiamo seguire perché ci siano fraternità, pace e giustizia”.
“24 Ore per il Signore” è una giornata penitenziale in cui le chiese aprono le proprie porte e favoriscono l’accesso alla confessione, oltre a offrire riflessioni, Messe di adorazione eucaristica e altri tipi di attività pastorali.
Lo scorso anno, il Santo Padre ha dato inizio a questa attività presiedendo un cerimonia nella basilica di San Pietro, poi si è seduto a confessare alcune persone, ma prima di farlo egli stesso si è avvicinato a un confessionale per confessarsi e darci l’esempio che pur essendo peccatori possiamo trovare la misericordia e l’amore del Signore.
Quest’anno, la riflessione sarà guidata dal testo paolino Dio ricco di misericordia (Ef 2,4).
Papa Francesco inizierà la giornata presiedendo una liturgia penitenziale nella basilica vaticana, sottolineando l’importanza del sacramento della riconciliazione nella nuova evangelizzazione.