Fede e dintorni

Toccare e accompagnare la sofferenza

La lunga pandemia ha messo a nudo molti tra di noi, e come esseri umani e come credenti. Abbiamo corso il rischio di abituarci alla sofferenza degli altri e non dargli l’attenzione dovuta. – Così la malattia è diventata una prova anche per chi è sano e assiste chi è malato, perché all’ammalato occorre donare una speranza di rinnovata umanità. – Di fronte alla malattia la fede cristiana ci dice di non perderci d’animo, di mantenere viva e alta la speranza, di guardare a Gesù Crocifisso, che ha voluto soffrire come noi e per noi per dimostrarci il suo amore e donarci una gioia profonda, capace di dare senso anche alle nostre sofferenze. – Oggi, festa della Madonna di Lourdes e Giornata dell’Ammalato, ringraziamo di cuore quanti si prendono cura degli ammalati, e preghiamo la Santa Vergine di confortare gli uni e gli altri.