Fede e dintorni

Un Natale di speranza e di misericordia

Anche se siamo ancor con il Covid e la variante Omicron celebriamo il Natale, perché Natale è sempre Natale, il Natale del Figlio di Dio. «Egli viene e con Lui viene la gioia», scriveva don Primo Mazzolari. – Mai come oggi, seppur tra mille difficoltà e sofferenze causate dal Covid , questo è il tempo di credere. – Anche quest’anno, infatti, celebriamo la Speranza che si è fatta carne in un’umile grotta di Betlemme e da lì ha attraversato «i mondi» di tutti i tempi. – La pandemia sembra aver sospeso ogni ambito della vita, ma il Salvatore continua a nascere per noi e in noi: Dio non ci lascia da soli. (cardinale Gualtiero Bassetti); il Figlio di Dio è venuto al mondo per la salvezza di tutti coloro che sono “stanchi e oppressi” (Patriarca Kirill). – “Ecco la lezione del Natale: l’umiltà è la grande condizione della fede, della vita spirituale, della santità. Possa il Signore farcene dono” (Papa Francesco) – Perciò anche noi vogliano restare accesi da questo felice fuoco del Natale, che rende l’anime contente in terra e beate nel cielo» (S. Alfonso de Liguori).