La festa liturgica della Esaltazione della Santa Croce non è l’esaltazione di uno strumento di morte o di potere, ma uno strumento di amore e di servizio. – E in questa luce pesano molto le ambiguità storiche di chi ha voluto presentare la Croce quale strumento di conquista e di forzata conversione. – La Croce di Cristo è il segno più eloquente dell’amore di Dio per gli uomini: quel legno ricorda a tutti che il Creatore ha condiviso il dolore dell’umanità. Tutti siamo chiamati a diventare come la Croce di Gesù: essere, segno di un dono sconfinato in mezzo agli uomini. – Portare Cristo agli altri significa proprio questo: ricordare a chi ci sta accanto che è possibile incontrare Dio proprio nelle nostre ferite, nel buio del nostro dolore quotidiano e lì Lui entra come una luce che guarisce.