Il giudice Livatino sarà proclamato beato il 9 maggio ad Agrigento. Il rito sarà presieduto dal cardinale Semeraro; il giorno è l’anniversario della storica visita nel 1993 di san Giovanni Paolo II con l’invettiva contro la mafia: «Convertitevi, verrà il giudizio di Dio». – La motivazione che spinse i gruppi mafiosi di Palma di Montechiaro e Canicattì a colpire il servo di Dio, si legge nel documento che ha annunciato la decisione di papa Francesco, «fu la sua nota dirittura morale per quanto riguarda l’esercizio della giustizia, radicata nella fede. – Un film del 1993, “Il giudice ragazzino”, aveva raccontato la carriera e le vicende del giudice Rosario Livatino, ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990.