Fede e dintorni

IL MIGLIOR INSEGNANTE DEL MONDO

Una bella storia di condivisione che dimostra come tante volte gli ultimi offrono più dei primi! – Al “Global Teacher Prize” come miglior professore è risultato vincitore del 2020  Ranjitsinh Disale, un indiano di 32 anni: un milione di dollari. Egli ha donato la metà del premio vinto agli altri 9 finalisti, tra cui un italiano. Sembra una favola, invece è la realtà, e questo gesto rafforza la sua vocazione di insegnare, perché se è vero che si insegna con la parola, con l’esempio si insegna di più. La fede religiosa qui non c’entra, ma la fede nell’umanità sì.

Fede e dintorni

PREPARATE LA VIA AL SIGNORE

La voce accorata di Giovanni Battista ieri: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri» – La voce accorata di Giovanni Battista oggi, Papa Francesco: «I virus che corrompono la nostra società: l’indifferenza, che dice: ‘Non mi riguarda’; la maleducazione civica che disprezza il bene comune; la paura del diverso e dello straniero; il conformismo travestito da trasgressione; l’ipocrisia di accusare gli altri, mentre si fanno le stesse cose; la rassegnazione al degrado ambientale ed etico; lo sfruttamento di tanti uomini e donne”. – Questo mondo ha bisogno di benedizione: “Dio ci ha insegnato a benedire, e noi dobbiamo benedire”. Ce n’è di lavoro da fare in questo Avvento.

Fede e dintorni

QUATTRO DONNE FRAGILI MA FORTI

Giorno 2 dicembre scorso sono passati 40 anni dal martirio di quattro missionarie in El Salvador; erano tre suore: Maura Clarke, Ita Ford, Dorothy Kasel e una laica: Jean Donovan uccise il 2 dicembre 1980. Un martirio di cui ha parlato anche Papa Francesco alla fine dell’udienza generale. Furono testimoni di un Dio, il cui amore preferenziale è per i poveri e gli emarginati. – Non tanto con le parole, ma reincarnando il Vangelo, le quattro missionarie dettero testimonianza a chi ha orecchi ma non ascolta il grido dei poveri, e i cui occhi arroganti e cinici non vedono che il regno di Dio è vicino, sull’esempio di Oscar Romero, ucciso pochi mesi prima, il 24 marzo 1980 e già proclamato santo. – La luce risplenderà sempre sulle tenebre.

Fede e dintorni

UN PIONIERE DELLA FEDE

C’è sempre un pioniere in tutte le iniziative umane ed anche nelle iniziative relative alla propria fede. Angelo Confalonieri del Trentino (1813-1848) fu pioniere dell’evangelizzazione fra gli aborigeni in Australia; fu Il primo missionario di Cobourg dove per pochi anni visse la straordinaria avventura della fede cristiana con gli aborigeni, tra i quali convertì quattrocento al cattolicesimo. Morì a 35 anni a causa di una febbre malarica.

Attualità Cultura e Società

GIOVANNI MACRI’ CANDIDATO ALLE REGIONALI?

Il centrodestra avrebbe scelto il sindaco di Tropea per la presidenza della regione Calabria Indiscrezioni sul primo cittadino della Perla del Tirreno, che dovrebbe guidare la coalizione alle prossime elezioni del 14 febbraio 2021 Sarà Giovanni Macrì a guidare il Centrodestra alle prossime regionali del 14 febbraio 2021? Non sì ha conferma di quella che […]

Attualità Cultura e Società

DECRETO LEGGE 3 DICEMBRE 2020

Modificazioni della legislazione emergenziale «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19» IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; Visto l’articolo 16 della Costituzione, che consente limitazioni della liberta’ di circolazione per ragioni sanitarie; Visto il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio […]

Fede e dintorni

A TROPEA GIORNO DEL VENERABILE DI NETTA

P. Vito M. Di Netta redentorista, un testimone della Misericordia: «Odi estinti, discordie composte, lotte e scandali d’ogni genere dissipati, il maltolto restituito, in una parola restaurata la virtù e la vita cristiana: ecco i frutti che sempre e dovunque producevano i lavori apostolici del P. Di Netta». (Quadretti biografici del Venerabile, opera dell’artista Rosetta Bova di Tropea).

Fede e dintorni

IL BENE GRATUITO GENERA FELICITÀ

Il bene non bisogna solo capirlo, ma farlo, con gratuità, altrimenti la nostra vita non migliorerà. La mente ha la funzione di rivelare la natura delle cose, ma il cuore è quello che determinerà se si è una persona di amore o una persona indifferente. I due cavalli (mente e cuore) devono tirare insieme il carro della nostra vita: solo così questa potrà andare avanti in maniera umana, anzi divina, perché Dio è Amore. – Allora ricorda: Il bene che farai ritornerà su di te in misura inaspettata, e romperà la tua solitudine – La più grande tristezza è non volere amare. Sei triste? Cerca intorno a te qualcuno a cui fare del bene; ritornerai gioioso!

Fede e dintorni

IMPARARE A FIDARSI DI DIO

Imparare a fidarsi di Dio. Gesù lo ha chiesto a chiare lettere e i Santi lo hanno capito, vivendo e operando col cuore aperto alla divina Provvidenza, di cui San Giuseppe è visto e invocato come celeste Patrono. Perché? Egli ha vissuto la sua vita e la sua difficile missione fidando solo in Dio. – Perdere la fiducia in qualcuno è un bel dolore; perdere la fiducia in Dio può complicare la propria vita. Facciamo attenzione.