Se è vero che il tuo prossimo comincia da chi ti sta più vicino, è vero anche che non si ferma ad essi. Il tuo prossimo sono tutti gli altri, e a tutti gli altri devi fare arrivare il tuo amore attraverso la preghiera, a volte scordandoti anche di te stesso. E così, pregando per loro, diventa facile anche amare i propri nemici. – E così, quando sentiamo di tanti infelici che soffrono a causa delle malattie o degli sconvolgimenti della natura, e sembra che noi non possiamo farci niente, ricordiamoci di pregare per loro. In qualche modo Dio ascolterà la nostra preghiera.
Mese: Settembre 2020
Assegnazione civiche benemerenze Città di Tropea 2020
Riconoscimenti a chi ha contribuito e contribuisce al bene collettivo Il sindaco, ha ribadito orgogliosamente queste scelte di attribuzione in quanto tutti i premiati con il loro impegno di lavoro o studio hanno saputo contribuire al miglioramento della cittadina Per la prima volta la Città di Tropea ha inteso assegnare, dietro delibera del Consiglio comunale, […]
Oggi 9 settembre 2020, diretta streaming
La festa della Patrona della città la Madonna di Romania https://www.facebook.com/tropeaedintorni.it/videos/1549007265282181/
Gli italiani torneranno a votare il 20 e 21 settembre 2020
Si vota per il rinnovo dei Consigli regionali, comunali e sul Referendum 2020 per il tagli dei parlamentari Saranno circa 52 milioni i cittadini che torneranno alle urne per il Referendum. Al voto in 7 regioni per la scelta del nuovo presidente e dei Consigli regionali e in 962 Comuni Le elezioni che si sarebbero […]
Il sorriso di Willy illumina le tenebre dell’odio
Willy Monteiro Duarte, 21 anni, è stato aggredito e preso a calci e pugni fino a morirne, perché aveva cercato di proteggere un amico coinvolto in una rissa. Sconforto e disperazione. Questo è quello che prova in questo momento la nostra Città per la perdita del nostro Willy: uno splendido ragazzo” che aveva imparato il precetto della «generosità». L’odio ha cercato di spegnere un sorriso di luce, di pace e di fraternità. Ma il sorriso resta per illuminare il cammino di quanti sapranno dire no alla violenza e tendere la mano per camminare insieme. – I quattro giovani dediti alla violenza sono stati arrestati: il carcere sia luogo e tempo di ripensare e ricostruire la loro vita nel bene che tutti siamo chiamati a costruire.
Da Romania venisti… – Maria Santissima di Romania
La Patrona di Tropea: Maria SS. di Romania – Il 9 settembre di ogni anno, anniversario della incoronazione della sacra Icona, si svolge la processione che accompagna la venerata Immagine per le vie cittadine insieme a tutte le confraternite religiose e alle associazioni. La partecipazione popolare è altissima e il clima di preghiera molto sentito.
I riflettori della RAI puntati sulla Città di Tropea
Dopo “Linea Blu”, è la volta di “Alle Falde del Kilimangiaro” La Perla del Tirreno come Borgo d’eccellenza per partecipare all’epica sfida, giunta ormai all’8°edizione
Sacerdoti per Dio e per il popolo
Gesù si presenta come il Buon Pastore, come colui che dà la propria vita per le pecore. Perciò i sacerdoti devono considerare il ministero sacerdotale come «una questione di vita», nel senso che essi sono assimilati al Buon Pastore “immerso nel suo gregge”. e pertanto non sono chiamati in primo luogo a “fare qualcosa”, ma a “dare e a condividere la vita con il proprio gregge”.
Il futuro della memoria bussa alle porte di Tropea 2022
Tropea, definita da Tommaso Campanella “Magia Tropaensium” Gettate le basi per un convegno internazionale per celebrare il prestigio dei F.lli Boiano (altrimenti detti Vianeo) precursori della rinoplastica, altra testimonianza storica di una Tropea all’avanguardia nel panorama mondiale che si connette alla sfida che vede la Perla del Tirreno Candidata a Capitale Italiana della Cultura per […]
Tutti fratelli, il mio nome è fratello
“Fratelli tutti” è il titolo nella nuova Enciclica che Papa Francesco firmerà il 3 ottobre ad Assisi. Il documento ha per sottotitolo “Sulla fraternità e l’amicizia sociale”. Il Papa lo siglerà dopo la celebrazione della Messa nella Basilica francescana senza fedeli nel rispetto dell’attuale situazione sanitaria. – Chiamare qualcuno col dolce nome di “fratello” riempie il cuore di gioia sia di chi chiama sia del chiamato. Nasce una tenerezza sempre nuova. – Papa Francesco ha aperto frontiere di nuova, ma purtroppo fragile fraternità: tra Israeliani e palestinesi, tra immigrati e paesi accoglienti, tra cattolici e protestanti, tra persecutori e perseguitati che si riconciliano. Tutto ciò nasce dalla fede in Dio che è Padre di tutti e Padre della pace.
ASD Vela Club Tropea
Veleggiata Linea Blu Race: vince Baronesa II Una bella giornata di sport ha caratterizzato l’appuntamento velico che ha sancito la riapertura dell’attività agonistica post Covid a Tropea Un tempo luminoso, con vento tale da garantire comunque il felice svolgimento della veleggiata, ha caratterizzato, sabato 5 settembre, l’appuntamento sportivo promosso dal Vela Club di Tropea, aperto […]
Correzione atto impegnativo di amore
La natura con i suoi tremendi fenomeni (la pandemia coronavirus in corso, i terremoti, gli uragani, le siccità prolungate o le alluvioni disastrose) non cessa di ammonire l’umanità, invitandola, purtroppo dolorosamente, al rispetto delle condizioni del vivere bene insieme: si direbbe che sia un atto d’amore per correggerci. – Anche l ‘ammonizione del fratello che pecca è una forma sublime di carità e ci fa simili a Cristo che, per salvarci, ha donato tutto sé stesso. – Bisogna perdonare sempre al proprio fratello. Ma questo perdono va dato nella carità, attraverso la correzione fraterna che ha come primo obiettivo non l’umiliazione del peccatore ma la sua riabilitazione. Perciò ognuno deve lasciarsi guidare dalla sensibilità a salvaguardare, con ogni cura, la dignità della persona del fratello che si intende ammonire o correggere.
Il Beato Gerardo Sasso, signore degli infermi
La commemorazione riguardava i 900 anni della morte del fondatore dell’Ordine degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, divenuto poi Sovrano Ordine Militare dei Cavalieri di Malta, il Beato Gerardo Sasso. Fondò un ospedale per curare feriti e malati di ogni religione, divenendo segno del dialogo interreligioso e della solidarietà e fratellanza tra i popoli. – Oggi l’impegno dell’Ordine degli Ospitalieri non riguarda solo i poveri o i malati ma anche gli emarginati, i perseguitati, i rifugiati, senza distinzione di razza o di religione. – I cristiani sono chiamati ad agire sempre nel nome di Gesù: questa è la condizione di autenticità della vera azione apostolica e la vera forza della Chiesa.
Il dramma quotidiano dei tirocinanti calabresi
“Perché danno tanto fastidio i circa 7000 tirocinanti calabresi che operano presso enti e ministeri?” “L’attuale Giunta regionale di Centro-Destra ha espresso soltanto interesse per i precari storici legati alla legge regionale” Prosegue l’abbandono da parte delle maggiori istituzioni (da parte della Giunta Regionale di Centro-destra e da parte del Governo PD-M5S) dei circa 7000 […]
Fare il bene fa sempre bene
Fare il bene fa sempre bene. Vale sempre la pena di fare il bene, anche non non ci saranno grossi risultati: se si fa il bene, si rimane in Dio. – Per cambiare il mondo basta che qualcuno, anche piccolo, abbia il coraggio di incominciare. Ognuno di noi individualmente non può salvare il mondo. Ma insieme si può fare tanto e l’importante è fare la nostra parte, perché così almeno non dovremo rendere conto a Dio delle nostre omissioni. I buoni esempi non mancano: quanti santi pionieri del bene. Oggi i volontari in azione sul fronte del bene salvano la nostra umanità. E Gesù ci dice: «Ogni volta che avete fatto il bene a uno solo dei miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me».
A che serve accumulare soldi?
A che serve ancora oggi accumulare soldi, anche a danno degli altri, e chiudere gli occhi alla solidarietà e alla condivisione? “Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. (Mt 6,19-20).
Promossa dal Vela Club per sensibilizzare tutti sui temi ambientali
Veleggiata Linea Blu Race….un mare libero dalla plastica: tornano le competizioni sul mare di Tropea L’iniziativa promossa dal Vela Club per sensibilizzare cittadini e sportivi sui temi ambientali e di tutela Torneranno finalmente ad issarsi le vele, nel golfo di Lamezia, e precisamente nello specchio d’acqua antistante il Porto di Tropea. Dopo un digiuno lungo […]
I tropeani accolgono Francesco Fiumara
La redazione di Tropeaedintorni.it invia sinceri auguri di buon lavoro al neo DS dell’IC “Don Mottola” Proveniente dall’Istituto comprensivo “Giuseppe Guzzo” di Tiriolo, da oggi inizia una nuova avventura professionale nella sua amata Tropea, dove da al Liceo “P. Galluppi” fu premiato come migliore studente nel 2000
La Perdonanza de L’Aquila, farmaco contro l’odio
La sera del 29 agosto il cardinale arcivescovo de L’Aquila Giuseppe Petrocchi insieme al il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha chiuso la Porta Santa nella basilica di Collemaggio, al termine della tradizionale Perdonanza celestiniana che si era aperta il giorno prima. E’ terminato dunque in quel momento il Giubileo aquilano voluto da Papa Celestino V con la Bolla del 1294, il primo della storia. L’appuntamento del Perdono era iniziato il giorno 28, con l’apertura della stessa Porta Santa da parte dell’arcivescovo di Bologna, cardinale Matteo Maria Zuppi. – Così, come ogni anno, il 28 e il 29 agosto L’Aquila ha rinnovato il rito solenne della Perdonanza.
“La meraviglia del poco”, l’ultima opera di Franco Pagnotta
Sarà presentata giovedì 3 settembre, alle ore 18:00, presso la piazza della chiesa di Mesiano È il suo terzo libro pubblicato dall’editore Mario Vallone, dopo “Gli anni dei sogni brevi” e “Il docens praecarius…” Giovedì 3 settembre, alle ore 18.00, presso la piazza della chiesa parrocchiale di Mesiano sarà presentato al pubblico il libro “La […]