Nell’udienza di mercoledì 15 maggio 2019 Papa Francesco ha incontrati i migranti arrivati con un corridoio umanitario e accarezzato, dando grade sollievo, le cicatrici dell’anima di chi ha tremendamente sofferto, come Fatima Ahmed, una giovane di 22 anni arrivata in Italia il 29 aprile attraverso il corridoio umanitario e dal giorno dopo accolta nel Centro Mondo Migliore alle porte di Roma. L’abbraccio con Papa Francesco è stato per lei «una svolta di speranza, una carica di fiducia nel domani proprio quando tutto sembrava perduto».
Mese: Maggio 2019
Bambini in papamobile con il Papa
Prima dell’udienza generale del 15 maggio, papa Francesco ha fatto salire sulla papamobile 8 bambini arrivati dalla Libia con il corridoio umanitario del 29 aprile scorso e su un barcone alcuni mesi fa. Questi bambini, di diverse nazionalità – tra cui Siria, Nigeria e Congo – sono attualmente ospitati con le loro famiglie nel Centro “Mondo Migliore” di Rocca di Papa e seguiti dalla Cooperativa “Auxilium”.
Avviso pubblico, raccolta differenziata
Da giorno 20 maggio a gi0rno 22, dalle ore 9 alle 22 Consegna sacchetti per raccolta differenziata
San Francesco Patrone e Protettore della gente di mare
Al borgo dei pescatori al porto di Tropea, domenica 19 maggio dalle ore 18:30 La tradizione tropeana ogni anno festeggia Francesco come Santo Patrono della Gente di Mare Stimati Fedeli, come ogni anno la Comunità cristiana di Tropea festeggia il nostro amato Santo, domenica 19 maggio 2019. Invitiamo tutti devoti di San Francesco di Paola […]
L’Aquila che raggiunge il sole
Catanzaro, Auditorium “S. PioX”, Domenica 19 maggio 2019 alle ore 17:00 Oratorio Sacro del Maestro Vincenzo Laganà. Opera per Soli, Coro, Orchestra e Voce recitante
Jean Vanier, il profeta dell’incontro
Il 7 maggio 2019 è morto a 90 anni Jean Vanier, sconosciuto a molti, ma noto a molti altri: franco-canadese, filosofo, filantropo, scrittore e fondatore cattolico, un gigante dell’umanità a 360 gradi. Uomo di pace e intelligenza, fondatore della comunità L’Arche (Arca); l’uomo dell’incontro a prescindere dalle differenze genetiche, razziali, culturali, religiose e politiche e soprattutto della disabilità. Senza ombra di dubbio, uno dei più grandi testimoni contemporanei della carità e della pace. Ha vissuto sulla sua pelle il rifiuto di molti e le benedizioni dei più emarginati. La sofferenza e il dolore hanno segnato la sua vita, ma non gli hanno tolto la fede e la gioia.
Rotary Club di Tropea, cerimonia di premiazione
Sabato 18 maggio 2019 alle ore 17:30 nella Sala del Museo diocesano di Tropea Premio alla professionalità 2019, XVIII edizione
A Tropea la finalissima Nazionale “Nuovi Talenti Festival”
Venerdì 17 maggio 2019 in Piazza Cannone dalle ore 21:00 La finalissima nazionale dell’ottava edizione del concorso nazionale canoro denominato “Nuovi Talenti Festival” riservato a cantanti, cantautori e gruppi musicali Sarà Tropea la cosidetta “perla del tirreno” la sede della finalissima nazionale dell’ottava edizione del concorso nazionale canoro denominato “NUOVI TALENTI FESTIVAL” riservato a cantanti, […]
La fede mariana a Medjugorje
Milioni di pellegrini in questi anni hanno vissuto una significativa esperienza di fede recandosi a Medjugorje: lo attestano le lunghe file ai confessionali e le adorazioni eucaristiche serali nella grande chiesa parrocchiale senza un metro quadrato libero da fedeli inginocchiati. «Credo…a Medjugorje ci sia la grazia. Non si può negare. C’è gente che si converte», aveva detto il Papa, che però ha messo in guardia dal protagonismo dei veggenti e dal moltiplicarsi di messaggi e segreti. – I pellegrinaggi finora sono stati considerati e organizzati in maniera privata. D’ora i poi le diocesi potranno organizzare e guidare quei pellegrinaggi espressione della pietà mariana del popolo di Dio.
Nel V Centennario della Canonizzazione di San Francesco
Zaccanopoli, domenica 19 maggio 2019 alle ore 17:30 “Inviato da Dio per illuminare le tenebre del mondo”
Visitare gli infermi
Visitare gli infermi è un’opera di bene sempre a portata di mano. Tra le sette opere di misericordia corporale, “visitare gli infermi” assume un rilievo particolare, dal momento che farsi prossimo a chi soffre rappresenta un modo profondo ed emblematico di avvicinarsi, secondo l’espressione di Papa Francesco, alla carne viva e dolente di Cristo Gesù. Fare la visita “insieme” diventa anche una magnifica testimonianza di solidarietà.
I Giovanissimi della Junior Tropea campioni provinciali
I ragazzi di Nicola Stumpo battono in rimonta il Filadelfia per 3-2 Sotto di due reti nella prima mezz’ora, la Junior Tropea accorcia le distanze con Russo bravo a procurarsi e a realizzare un calcio di rigore a pochi minuti dallo scadere della prima frazione di gioco. Nel secondo tempo il pareggio porta la firma […]
Callisto Mattea si è serenamente spenta
La redazione di tropeaedintorni.it e gli amici si stringono intorno ai familiari I funerali si svolgeranno a Tropea, mercoledì 15 maggio 2019, presso la Chiesa della S.S. Annunziata alle ore 15:30
Liberati ancora bambini soldato
In Nigeria altri 900 bambini soldato sono stati lasciati liberi: così fino ad oggi, il totale dei bambini liberati è salito a 1.700. – «Non possiamo rinunciare a batterci per i bambini, finché saranno coinvolti in combattimenti. Continueremo finché non rimarrà nessun bambino tra le fila di gruppi armati in Nigeria» (Mohamed Fall, rappresentante dell’Unicef in Nigeria).
Andare a scuola in bicicletta… è una favola!
Tornano Bimbimbici e i suoi supereroi nelle piazze di tutta Italia Domenica 12 maggio la XX edizione della pedalata in famiglia promossa da FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per incentivare la mobilità sostenibile e diffondere l’uso delle due ruote tra giovani e giovanissimi. A San Costantino Calabro la manifestazione si svolgerà domenica 19 maggio 2019, […]
“Divina Tropea”: intitolare strada ad Albino Lorenzo
La proposta dell’associazione al Sindaco di Tropea Sono in cantiere altri progetti alla memoria del più grande artista che Tropea abbia mai avuto. L’ass. La Divina Tropea, nella persona del pres. Paolo Compagnino, insieme a un comitato di cittadini residenti in via Stazione-Pietro Ruffo di Calabria, ha avanzato al sindaco di Tropea la proposta di […]
Il Buon Pastore fa vedere l’invisibile
La vocazione è la chiamata di Dio a guardare attraverso le apparenze per riconoscere che la storia, i fatti, gli incontri, le persone, e anche la marea un po’ caotica che è la vita, sono il luogo nel quale cercare e vedere il compiersi del Regno di Dio. – Guardando la nostra famiglia, la nostra comunità, entrando in un ospedale, in una classe scolastica, camminando per le vie della città vediamo la possibilità del nuovo, se guardiamo con lo sguardo del Buon Pastore che in tutti vede -nonostante la zizzania permanente- il bene fecondo capace di dare la vita. Il Buon Pastore ci fa vedere l’invisibile.
Tropea è “Plastic Free”
Tropea è il primo comune della Costa degli Dei ad adottare il provvedimento “Spero che non tardino ad arrivare risposte anche dagli altri comuni. Molte tematiche ed iniziative possono essere intraprese con ottica “comprensoriale” Tropea è “Plastic Free” la cittadina perla del tirreno è il primo comune della Costa degli Dei ad adottare il provvedimento […]
Figlio di ’ndrangheta salvato da un sacerdote
A soli 17 anni Giosué D’Agostino finì nel carcere minorile di Reggio Calabria. Lì fece un incontro che gli cambiò la vita: l’incontro con don Italo Calabrò (1925-1990), allora vicario generale della Chiesa Reggina, che venne in visitarlo in carcere. Poi anche le assistenti sociali lo aiutarono molto. – Quando uscì di carcere col condono di pena fu affidato ai servizi sociali. Di Don Italo dice: “Anche se era un prete “importante” non si dimenticava di nessuno”. – Quando Don Italo stava per morire Giosuè andò da lui insieme ad un amico, Francesco. E Don Italo, che era in pessimo stato fisico, ma disse: «Ti affido Giosuè». Si preoccupò di lui anche sul letto di morte.
La preghiera del Papa per Madre Teresa
La visita di Papa Francesco al Memoriale di Madre Teresa e l’incontro con i poveri sono stati gli eventi più attesi per i cattolici in Macedonia del Nord. Papa Francesco ha recitato una preghiera per la Santa dei poveri, perché “lei ha saputo fare del bene ai più bisognosi, poiché ha riconosciuto in ogni uomo e donna il volto del tuo Figlio”. Poi il Papa ha benedetto la prima pietra per il nuovo Santuario di Madre Teresa.