Lo scorso 8 febbraio è stata la memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita. Da bambina venne rapita dai mercanti di schiavi, liberata diventò suora e, dopo la canonizzazione avvenuta nel 2000, è diventata simbolo del riscatto per quanti sono vittime della tratta. – E’ stata anche la giornata di preghiera e di riflessione perché contro la tratta si intraprendano azioni concrete e coraggiose. «Occorre fare ogni sforzo per debellare questo crimine vergognoso e intollerabile» ha detto con decisione papa Francesco.