L’asino e il bue della stalla di Betlemme rappresentano quelle virtù particolari quali l’umiltà, la mansuetudine, la pazienza che ci rendono più umani e ci dispongono a vivere meglio il Natale. Anche un cane, simbolo della fedeltà, sembra trovarsi a suo agio nel presepe, al posto del Bambino Gesù. Nel presepe invece non troveranno posto i furbi, i violenti, i vanitosi. S. Alfonso, cantore del Natale, pregava cantando: “Vorrei stare accanto a Ninno bello, come ci sta il bue e l’asinello!”.