La nostra società è da tempo diventata società di consumo ed anche di spreco. Il cuore inorridisce dianzi al tanto cibo “buttato” e sprecato, mentre c’è chi muore di fame. Il pane (il cibo) non si butta, né si nega. “Se un povero chiede pane, non si può far finta di non sentire”. Il pane è ormai diventato simbolo dei diritti dell’uomo.
Mese: Novembre 2018
Uscire dalla prigione del rancore
L’incontro, avvenuto a S. Agata dei Gti (BN), tra Agnese Moro, figlia dello statista Aldo Moro ucciso dalle Brigate Rosse, e Adriana Faranda, militante del gruppo terrorista, ha dimostrato come la grazia del Signore può dare la forza di uscire dalla prigione del rancore. La forte testimonianza di riconciliazione è avvenuta nella chiesa che fu la cattedrale del vescovo S. Alfonso Maria de Liguori, fondatore dei Redentoristi, nel giorno 16 ottobre 2018, il giorno di San Gerardo Maiella, umile fraticello redentorista.
Parghelia, cade un pino nella piazza antistante la stazione F.S.
Due giorni fa un altro ramo si era spezzato e aveva distrutto una panchina Il sindaco Antonio Landro: «Siamo allarmati e impotenti, perché la messa in sicurezza dei pini implica una disponibilità economica che non abbiamo» Due giorni fa un ramo si era spezzato e aveva distrutto una panchina nella pineta adiacente alla Piazza M. […]
L’ennesimo caso di avvelenamento di animali randagi
Non si hanno finora notizie di cani vittime di bocconi avvelenati Non conosciamo i motivi del vile gesto, la cattiveria umana sembra non aver confini Ancora una volta ci troviamo a denunciare l’ennesimo caso di avvelenamento di animali randagi. Il 2 novembre, a Tropea, in via F. Barone, sono stati rinvenuti alcuni gattini morti per […]
Nicola Cricelli scrive ai concittadini
“Il Sindaco avrà sostegno e plauso quando opererà nell’interesse collettivo” Le competizioni elettorali, così come quelle sportive, si vincono o si perdono. In ogni caso si deve accettare il verdetto. La candidatura a sindaco della nostra bella città mi ha dato l’opportunità per esporre la mia visione critica dei Problemi e delle Difficoltà del Territorio […]
Curare la natura ferita e l’uomo ferito
Diventa sempre più planetaria l’esperienza che la natura sta accelerando certi suoi cambiamenti. Fenomeni che prima si verificavano di rado, oggi stanno diventando emergenze quotidiane: inondazioni e distruzioni, terremoti ed eruzioni vulcaniche, incendi di sempre più vaste proporzioni. Grandi sono i disagi e i danni. Ma lentamente poi ci si rimette in cammino nel contesto di una natura ferita. E quando ritornerà il sereno e i colori della natura torneranno ad essere di nuovi splendenti, allora capiremo che stiamo in marcia verso una nuova creazione che ci attende. Intanto abbiamo una via per ri-creare la natura: l’amore per Dio e per il prossimo.
Missionari in casa
Papa Francesco: «Non si può essere cristiani senza essere missionari. Prima di tutto in casa e al lavoro… Aiutiamo i giovani a rendersi conto che essere discepoli missionari è una conseguenza dell’essere battezzati, è parte essenziale dell’essere cristiani, e che il primo luogo in cui evangelizzare è la propria casa, l’ambiente di studio o di lavoro, la famiglia e gli amici». – Semplici ed indicative le parole di Santa Teresa di Calcutta: “Dobbiamo essere molto orgogliose della nostra vocazione che ci dà l’opportunità di servire Cristo nei poveri”.
L’intervista al neo consigliere di minoranza Giuseppe M. Romano
«Per quanto riguarda il problema della Rupe è necessario intervenire al più presto» Sul mancato accordo della lista “Rinascita per Tropea” con “L’altra Tropea” di L’Adolina: «Noi avevamo da tempo individuato delle priorità e c’eravamo posti il problema delle alleanze, non la sostituzione del capolista, del sindaco. In questo senso ci siamo mossi sin dall’inizio. […]
La deputata tropeana Dalila Nesci in Commissione Antimafia
Sono sei i parlamentari calabresi nella commissione d’inchiesta bicamerale del Parlamento italiano Nesci: «Sono consapevole che le mafie vadano debellate non solo attraverso la repressione dei crimini, ma anche attraverso le attività culturali e le capacità dello Stato di mettere in moto dinamiche virtuose che diano – soprattutto alle giovani generazioni – opportunità di vita […]
Nel giorno dei defunti la speranza della risurrezione
Dice Gesù: “Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno”. (Gv 11,25-26) – I cristiani oggi fanno preghiere e gesti sacri per intercedere presso Dio per le anime di tutti coloro che li hanno preceduto nel segno della fede e si sono addormentati nella speranza della risurrezione.
Nella gioia con tutti i Santi
SOLENNITA’ DI TUTTI I SANTI – “E quando in cielo la grande schiera arriverà, o Signor, come vorrei che ci fosse un posto anche per me!”