Come ogni buon padrone sulla terra, anche Dio, “Padre nostro che è nei cieli”, aspetta frutti dai suoi figli. Dopo averli creati, dopo averli redenti per mezzo del suo Figlio, rivelando in questo un amore infinito, e dopo aver messo il mondo nelle loro mani, è ben giusto che attenda frutti, e frutti buoni. Non si può piacere a Dio senza riferimento esplicito o implicito a Cristo, aderendo a lui con l’obbedienza della fede e con le opere della carità. – Essere cristiani vuol dire essere innestati in Cristo e con Lui produrre frutti che il Padre gradisce.