Attualità

L’influenza: un serio problema di Sanità Pubblica

La vaccinazione antinfluenzale è destinata ed è offerta in via preferenziale alle persone di età pari o superiore ai 65 anni, nonché alle persone di tutte le età con alcune patologie di base che aumentano il rischio di complicanze in corso di influenza. Il vaccino per la stagione 2015/2016 conterrà oltre il ceppo A (H1N1) una variante antigenica di sottotipo H3N2 e una variante di tipo B come indicato dall’OMS. I vaccini disponibili in Italia non contengono particelle virali intere attive e sono, pertanto, tutti inattivati.
La protezione indotta del vaccino comincia due settimane dopo l’inoculazione e perdura per un periodo di sei – otto mesi. Si consiglia, pertanto, di effettuare la vaccinazione entro i primi 15 giorni di ottobre.