Ieri pomeriggio, attorno alle 18, si è verificato l’ennesimo crollo di materiale dal costone della rupe nei pressi della Marina del Convento. Nello stesso punto, a una decina di metri di distanza, erano caduti i grossi massi che richiesero l’intervento della provincia e la costruzione del cosiddetto “muro del pianto”. La frana di ieri, per fortuna, non ha provocato danni a cose o persone, ma poteva risolversi in una tragedia, se vi fosse stato qualcuno nel tratto di strada sottostante. Il lungomare è stato chiuso al traffico in via precauzionale.
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L’appello delle deputate M5s Nesci e Dieni
Per le due parlamentari, «immagini come i corridoi della Medicina degli Ospedali Riuniti, pieni di pazienti su barelle, devono obbligare le istituzioni ad attivarsi rapidamente per riprogrammare l’assistenza sanitaria secondo razionalità e modernità, a garanzia del diritto alla salute». «Per questo – proseguono le due parlamentari Cinque stelle – occorre un vertice presso la Regione, anche per verificare con esattezza le esigenze di nuove assunzioni di medici e infermieri, di cui c’è anche bisogno».
Individuato un allaccio elettrico abusivo
Ieri, ad esito di un predisposto servizio finalizzato alla repressione dei furti di energia elettrica, eseguito dai militari della Compagnia di Tropea unitamente a personale tecnico Enel, i militari della Stazione Carabinieri di Spilinga hanno tratto in arresto in flagranza di reato P. F., classe 1954, imprenditore turistico, gestore di una struttura ricettiva ubicata a Ricadi, frazione San Nicolò, Strada Provinciale 522, poichè ritenuto responsabile di furto di energia elettrica.